Per anni tutti i produttori di componentistica hanno utilizzato cataloghi cartacei.
Era il modo più semplice per raggiungere nuovi potenziali clienti (progettisti di altre aziende), far conoscere i propri prodotti e ottenere nuovi ordini.
Questo ha funzionato per molto tempo ed è facile comprendere il perché:
1. la carta è uno strumento universale di comunicazione
2. chi progetta ama avere riferimenti precisi e un catalogo rispondeva esattamente a quelle esigenze
3. non c’erano altre alternative (o così, o Pomì)
Oggi le cose vanno diversamente.
I benefici di un catalogo cartaceo non sono spariti, ma l’evoluzione di tecnologia e processi di lavoro (come si progetta realmente oggi) ha visto diffondersi alternative più funzionali alle esigenze di chi ogni giorno seduto al CAD progetta senza sosta per molte ore.
Semplifica la vita dei tuoi clienti, fatti scegliere
In pratica la carta resta un buon mezzo di comunicazione e le specifiche riportate su un catalogo cartaceo sono precise proprio come piace a ogni progettista, ma a differenza del passato oggi esistono alternative migliori sotto ogni punto di vista.
La mia non è una crociata anti-carta, ma una semplice constatazione di come stiano le cose oggi.
La catalogazione 3D funziona davvero?
Accedere a un catalogo 3D di prodotti online integrato con il proprio sistema di progettazione significa:
– risparmiare tempo
– ridurre a zero il margine di errore
– individuare soluzioni più performanti (individuare velocemente la componentistica che renderà il progetto migliore)
– controllare nei dettagli l’intero processo di lavoro (e migliorare costantemente sulla base dei dati raccolti)
– avere dati reali per misurare la resa del proprio investimento
Insomma a conti fatti la catalogazione 3D è oggi la risposta migliore alle esigenze di chi progetta, perché i benefici elencati sono ideali per portare a termine progetti di successo.
In pratica chi dovrebbe acquistare i tuoi componenti trova più semplice utilizzare un sistema di catalogazione 3D online integrato con i suoi strumenti di lavoro che i vecchi cataloghi cartacei.
A questo punto ti chiedo: dove sarà più semplice generare nuove vendite?
– Obiezione vostro onore, ma i cataloghi cartacei…
Qui segue una motivazione a caso di carattere puramente soggettivo tipo “Secondo me bla bla bla” oppure “Io non uso internet e quindi bla bla bla…”
– Respinta!
Guarda in faccia la realtà
Respinta dai fatti, dal modo di lavorare di oggi, dalla tecnologia e dai numeri.
Respinta dai fallimenti che vedono i vecchi strumenti di lavoro cadere costantemente nella corsa disperata verso nuovi clienti che non parlano più quella lingua.
Chi progetta oggi e chi sopra di lui ha la responsabilità dell’intero progetto cercano:
– tempi certi
– ottimizzazione di qualsiasi procedura
– controllo in tempo reale delle varie fasi
– analisi dei dati per un calcolo preciso degli errori
È per questo che il cartaceo oggi presenta dei limiti.
Non è cattivo o sbagliato, semplicemente esistono sistemi come quello della catalogazione 3D che offrono vantaggi enormi e questo è un dato di fatto che puoi:
a. Ignorare
A tuo rischio e pericolo perché la realtà dei fatti ti presenterà il conto (mancate vendite, investimenti senza ritorno…).
b. Sfruttare a tuo vantaggio
Fare ciò che è voluto e richiesto dal mercato portando a casa un doppio vantaggio. 1) rispondere a quello che realmente cercano i tuoi clienti 2) anticipare molti dei tuoi concorrenti che ancora per molto tempo si ostineranno a far prevalere un punto di vista personale alla realtà dei fatti.
Cosa vogliono DAVVERO i progettisti oggi e cosa può facilitare il fatto che scelgano i tuoi componenti lo sai molto bene anche tu.
Quindi mi stai dicendo che diventerà tutto digitale?
Non esageriamo, la carta non morirà, come non moriranno mai i rapporti umani di persona, genuini, accompagnati da una stretta di mano. Sono e resteranno l’anima di molte relazioni commerciali solide, ma nel mezzo c’è la quotidianità, il lavoro, le scadenze, i progetti e il mondo che corre diventando più competitivo. Per questi aspetti carta e stretta di mano fanno ben poco oggi, per questo è necessario aprire gli occhi e restare aggiornati.
Questo articolo non è infatti uno spot al mondo digitale, ma una semplice riflessione che dice
“Fatti furbo, oggi i progettisti lavorano in questo modo e se vuoi che scelgano la tua componentistica è questo il cavallo su cui puntare!”
Mi occupo direttamente di catalogazione 3D da oltre 10 anni, conosco il mondo della meccatronica da vicino perché ogni giorno sono in trincea a contatto diretto con chi produce e chi progetta utilizzando componentistica. Questo è senza dubbio il momento ideale per investire in modo scientifico e intelligente ottenendo la massima visibilità ai tuoi prodotti.
Come fare? Che specifiche tecniche servono? Quanto mi costa?
Sono queste le domande che mi fanno le aziende al nostro primo incontro. Se anche tu hai gli stessi interrogativi contattami direttamente, sarò felice ti offrirti il mio supporto diretto.
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