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Esistono alcuni criteri di base da rispettare per rendere una comunicazione via email efficace.
L’obiettivo finale può essere riassunto in alcuni semplici punti:
Sembra semplice eppure ogni giorno le aziende commettono parecchi errori che si traducono in veri e propri ostacoli.
Te ne parlo perché l’argomento ha direttamente a che fare con il mondo della meccatronica e con la vendita di componentistica. Il rapporto è reale perché oggi le aziende:
La catalogazione 3D Online rappresenta un’opportunità con un valore inestimabile.
Te lo traduco in parole povere:
Opzione A: con il vecchio database di contatti mandi email a pioggia
Opzione B: con i dati che ottieni da una piattaforma di catalogazione online scrivi solo ai contatti realmente interessati parlandogli di ciò che in quel momento gli sta più a cuore.
Una bella differenza insomma che si traduce in risultati.
Prima però facciamo un passo indietro e vediamo come utilizzare la mail dal punto di vista tecnico per non restare bloccati da uno dei 4 problemi che ho elencato sopra.
1. FILTRO SPAM
I filtri spam hanno catalogato alcune caratteristiche associate ai messaggi di spam.
Ti elenco gli errori più gravi da NON commettere:
– campo oggetto vuoto
– campo oggetto tutto in MAIUSCOLO
– campo oggetto che include uno o più di questi termini (offerta, gratis, sconto, guadagna ecc)
– mettere tutti i contatti in CC o in CCN
– campo oggetto con molti simboli [!!!!]
2. EMAIL NON APERTE
Far arrivare le tue comunicazioni nella casella email del cliente è importante, ma a quel punto devi fare in modo che la mail venga aperta. Come fare?
Evita questi errori che riguardano l’oggetto della mail.
4 errori comuni da evitare:
– impersonale (es. newsletter n° 24)
– fuori target (parli a tutta la tua lista di un prodotto che interessa solo a una parte della lista)
– poco professionale (un oggetto che contiene errori o un tono fuori luogo)
– nessun oggetto (triste ma vero, molte email vengono spedite senza inserire l’oggetto)
3. EMAIL NON LETTA
Le persone hanno poco tempo e anche quando aprono la mail non è detto che arrivino a leggere fino alla fine.
Fai in modo che i tuoi clienti leggano le email fino alla fine assicurandoti che:
– venga formattata correttamente (non un blocco di testo, ma paragrafi, spazi, elenchi puntati, neretto dove serve e in generale una disposizione chiara e comprensibile del testo)
– sviluppi un discorso logico capace di generare interesse (l’impressione deve essere quella di trovare nella riga successiva qualcosa di più e così via…)
4. EMAIL SENZA RISULTATI
Alla fine della lettura il tuo cliente deve fare “qualcosa”. Questo dipende dallo scopo della mail, ma occorre rispettare alcune regole di base.
Eccole:
– scrivi con un obiettivo preciso (sembra banale, ma scrivere una mail con un obiettivo preciso è il primo passo per ottenere un risultato)
– chiedi chiaramente ciò che vuoi (essere chiari e diretti aiuta il lettore a comprendere cosa deve fare (registrati, prenota, scarica il report, richiedi un test gratuito sono esempi di come con parole chiave si può aiutare il lettore)
– sfrutta la formattazione per evidenziare i passaggi importanti (ad esempio un semplice “clicca qui” è diverso da [=>Clicca QUI]. Capisci la differenza?)
Le regole appena elencate valgono sempre e comunque, c’è però qualcosa in più che le aziende che utilizzano la catalogazione 3D online possono fare: profilare i propri contatti sulla base di dati scientifici (cosa cercano, cosa scaricano e cosa acquistano) e trasformare ogni email nella migliore risposta ai loro bisogni del momento.
Spiegato in modo semplice…
a) I comportamenti degli utenti sulla piattaforma vengono tracciati
b) Con questi dati puoi fare un’analisi e capire “chi cerca cosa” e come si comporta
c) Di conseguenza crei e invii le tue email con un criterio preciso (rispondi ai bisogni e diventi per il cliente una risorsa e non una seccatura con messaggi commerciali indifferenziati)
d) Questo aumenta l’interesse e il risultato finale delle tue email (vendite)
Questa non è fantascienza, ma ciò che accade a chi utilizza realmente le potenzialità di una piattaforma come Traceparts. Lo so bene perché da oltre 10 anni il mio lavoro è quello di aiutare le aziende che vendono componentistica a sfruttare le reali opportunità della catalogazione online.
Contattami direttamente e sarò felice di mostrarti dati alla mano in che modo il tuo catalogo potrebbe incrementare le vendite. Per contattarmi visita la pagina contatti [Clicca Qui].